L’origine della Nuova Scuola Estimativa Italiana si fa coincidere con l’opera di Arrigo Serpieri “Il metodo di stima dei beni fondiari” (1917). In questa opera Serpieri fornisce una nuova impostazione alla teoria delle valutazioni, fondandola su basi concettuali piuttosto che matematiche. Queste basi poggiano su principi economici: di conseguenza il ragionamento economico prende il sopravvento sul calcolo di stima e la logica estimativa trova un punto di riferimento nello schema economico di mercato.
clicca qui per scaricare l'articolo