La presente per riepilogare le novità introdotte, dall’art.3 del DL 32 del 18/04/2019 convertito in legge del 14/06/2019 n. 55 in materia di “Disposizioni in materia di semplificazione della disciplina degli interventi strutturali in zone sismiche”.
Premesso che la Regione Toscana ha assunto una Delibera di Giunta, la n. 663 del 20 maggio u.s., inerente una prima applicazione delle disposizioni contenute nel soprarichiamato art.3 del DL 32/2019;
- che tale applicazione prevedeva delle linee guida che qui in allegato vengono trasmesse;
- che nelle suddette linee guida si fa riferimento, riportandone fedelmente il testo, agli art.li 65, 67, 93 e 94/bis del DPR 380/2001 che sarebbero stati appunto modificati con il DL 32/2019
- che in fase di conversione parte dell’articolato, di cui all’art.3 del ridetto DL 32/2019, è stato ulteriormente modificato;
si trasmette in allegato alla presente il testo degli art. li 65, 67, 93 e 94/bis del DPR 380/2001 nella loro versione definitiva aggiornati quindi secondo il disposto della Legge 14/06/2019 n. 55.
Nelle linee guida allegate troverete quindi evidenziati gli artt. 65, 67, 93 94/bis che dovrete a questo punto intendere stralciati in quanto sostituiti dal testo degli stessi articoli come detto qui allegati.
Resta invariato, salvo lo stralcio sopra richiamato, il contenuto delle linee guida.
In particolare si richiama attenzione all’allegato B delle sopradette linee guida che tratta gli interventi “Privi di rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità che derivano appunto dall’inserimento nel DPR 380/2001 dell’art. 94/bis. Tali interventi sono soggetti a deposito semplificato.
IL PRESIDENTE – Geom. Gianni Bruni