Il giudizio estimativo impone di ricercare il valore che ha “più probabilità”, ovvero maggiore probabilità “statistica”, di concretizzarsi in prezzo; ciò giustifica il concetto probabilistico del suo risultato. Nella valutazione immobiliare il concetto di ordinarietà ricopre un ruolo fondamentale, in particolare nell’expertise dove sorregge il giudizio di stima sinteticamente espresso da un esperto. Il prezzo ordinario è il più frequente, in riferimento a rilevazioni statistiche, e il concetto di ordinarietà indirizza l’esperto alla formulazione di un valore che esprimerebbe la maggior parte dei periti, qualora fossero chiamati alla stessa stima. L’ordinarietà suppone che le stime dei periti si distribuiscano secondo una curva Gaussiana, nella quale la media dei valori stimati ha la maggiore frequenza o probabilità di verificarsi. Molti fenomeni bio-fisici possono essere approssimati da una v.c. normale, e anche, tra gli altri, i comportamenti dei compratori, dei venditori e degli altri operatori di mercato...
Scarica l'allegato